Un blog per riordinare le idee e gli scaffali della biblioteca…
Si, perché le idee si chiariscono meglio quando se ne parla, oppure quando si scrivono.
E le attività in giardino, pur essendo ovviamente molto “fisiche” sono anche frutto di ragionamento, studi, approfondimenti.
E gli studi arrivano da letture, alcune specialistiche e altre meno.
Ecco quindi che le due cose si avvicinano, e si stimolano e fertilizzano a vicenda.
Qui troverete note e osservazioni sulle tecniche di base in giardino, molte note e risapute, ma con un tocco leggermente diverso che deriva proprio dalla commistione con gli altri interessi, o pilastri della mia esperienza.
Il primo “pilastro” è essere vegana, o come si dice adesso antispecista.
Ma cosa c’entra? tantissimo!
Perché il rispetto per le altre forme di vita, il rifiuto del loro sfruttamento porta come conseguenza logica e naturale anche un approccio alla coltivazione delle piante e alla cura del giardino attenti a tutti gli aspetti naturali, non ultimo l’utilizzo di sostanze chimiche derivate dal petrolio o “sottoprodotti” di allevamenti intensivi.
Il secondo “pilastro” è lo studio del Feng Shui, che si basa su una visione che mira ad aumentare l’armonia, l’equilibrio e a ridurre l’impatto della nostra vita.
Questo studio si concentra sull’analisi dello spazio abitato e cerca soluzioni mirate a migliorare la salute e il benessere complessivo delle persone che lo occupano, ma si allarga naturalmente fuori dalle finestre e dalla porta e abbraccia l’esterno.
Il terzo “pilastro” è l’amore per la lettura: ricordo ancora i primi libri di fiabe letti da bambina, o regalati da mia madre (il primo Urania! di cui ricordo ancora perfettamente la copertina) o mio nonno (un David Copperfield pesante come un mattone e scritto piccolo), ma non ho ricordi precisi precedenti al saper leggere.
Così scelte di vita, di studio, di lettura, portano a stimoli di sperimentazione pratica e, viceversa, le esperienze pratiche, con i loro successi e fallimenti, aiutano a mettere in discussione gli studi e le letture e ad affinare le capacità critiche.
In questo blog quindi troverete articoli di pratica “giardinicola” (la parola non esiste? pazienza), proposte di combinazioni di piante, suggerimenti di letture stimolanti.
Ovviamente tutto è soggettivo, quindi siete liberi di criticare, correggere, suggerire, nei limiti della buona creanza.
E se invece volete approfondire qualcosa, o mettervi in contatto fisicamente con me, fate riferimento al sito albaspinait.com dove troverete una descrizione delle attività e dei servizi che propongo
(la foto è stata fatta da Simonetta Chiarugi, che ringrazio per la pazienza)